Sabato scorso sono andata a vedere "La preda perfetta" con Liam Neeson e mi ha entusiasmato. Matthew Scudder, dopo aver lasciato la polizia, decide di fare l'investigatore privato senza licenza. Alla fine di una delle tante riunioni di Alcolisti anonimi, viene raggiunto dall'artista Peter Kristo, cocainomane, che lo accompagna dal fratello, Kenny, un ricco spacciatore di droga;
Kenny vorrebbe ingaggiarlo per catturare gli aguzzini della moglie e vendicarsi. Scudder che seguirà alcune piste e che si avvale di TJ, un ragazzino di colore senza famiglia che non ha nulla da perdere, diventa un giustiziere della città.
Il ritmo della pellicola è sufficientemente alto e la trama abbastanza intricata da incuriosire lo spettatore. E' un buon giallo con una dose sufficiente di azione.
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