Ho ascoltato erroneamente il parere di un'amica a cui, tutto sommato è piaciuto questo film, così mi son fatta convincere e sono andata a vederlo. Quanto tempo sprecato!! Un film che mette a nudo il sadomasochismo, una storia, se storia si può chiamare, tra un giovane rampollo, ma già miliardario ed una studentessa, Anastasia che nel tempo libero fa la commessa di un negozio di ferramenta, oltre a studiare letteratura inglese.
Lui, Christian Grey, la incontra per rilasciarle un'intervista e decide che potrebbe diventare la sua sottomessa; così va nel negozio in cui la giovane lavora, per acquistare delle fascette; lei credeva fosse una scusa per incontrarla, ma ben presto scoprirà a cosa serviranno quelle fascette. Il giovane ha un modo tutto suo di concepire un rapporto a due, è un sadomasochista e prova a coinvolgere anche lei, una ragazza carina, di appena 21 anni. Christian la invita a casa e le mostra il suo segreto, una stanza in cui appaiono tutti ordinati gli accessorio per praticare il sesso estremo, manette, braccioli, cinghie, cordoni e fruste. Insomma, i loro discorsi si basano sul contratto di segretezza che lei, per continuare la relazione, dovrà firmare, pena la chiusura del rapporto.
Il film non è volgare, non mostra un nudo imbarazzante od integrale, mostra invece una ragazza alla sua prima esperienza, veramente innamorata, che pur di stare col suo ragazzo è disposta ad accettare e vedere fin dove lui si sarebbe spinto. Se cercate una bella storia d'amore, non la troverete di certo in questo film, e nemmeno un capo nè una coda. Non è nemmeno un film psicologico, lui è un pò fuori di testa, ma non è assolutamente pericoloso, piuttosto freddo e calcolatore.
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