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Ingresso del Museo Albertina |
Andando in giro per Vienna durante il tramonto, mi sono imbattuta in una grande scalinata ed una targa ad altezza d'uomo che recava l'effigge "Albertina", su cui si rflettevano gli ultimi timidi raggi di sole! Che sarà mai?
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Klimt - Donna col cappello |
Una scritta così grande che attira i turisti, non può essere certo ignorata, così il giorno seguente ho organizzato una capattina in questo bel Museo.
Il palazzo barocco, molto elegante è chiamato così dal nome dell'Arciduca Alberto d'Asburgo, cugino del padre dell'Imperatore Francesco Giuseppe. All'interno del Museo, l'arredamento in stile barocco ospita sia un museo permanente di quadri ed opere d'arte di Picasso, Klimt, Modigliani e tanti artisti famosi, sia mostre itineranti.
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Una delle sale dell'Albertina |
Il palazzo fu arricchito di opere man mano che si succedevano gli eredi al trono, così si arrivò ad avere ben 30.000 pezzi di opere d'arte in tutto il Museo.
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Il museo è arredato con grandi divani in stile dell'epoca asburgica e con alti armadi bombati, in legno chiaro; i suppellettili sono in bronzo e rappresentano soldati in posa a cavallo e dame con gli ombrellini che prendono il sole nei sontuosi giardini.
Nell'insieme il Museo merita una visita approfondita, di qualche ora, con pausa pranzo nel ristorante al piano terra in cui si possono gustare le varie specialità viennesi, a partire dai dolci.
"L'Albertina", un nome che suona strano per un museo, ma deriva dall'Arciduca Alberto di Borbone, la cui statua equeste, troneggia dal 1899 nella piazza antistante il Museo; Alberto era genero dell'Imperatrice Maria Teresa d'Austria. Alberto, amante dell'arte, per 50 anni acquistò opere d'arte in tutta Europa, grazie anche all'ingente patrimonio di sua moglie, l'Arciduchessa Maria Cristina, anch'essa amante dell'arte ed agli acquisti che in seguito fecero i loro eredi, fu allestito il Museo Albertina. Qui si trova la collezione di grafica più estesa e più preziosa del mondo dal Rinascimento fino ad oggi. L'Albertina è uno dei palazzi residenziali asburgici che troneggia su uno dei bastioni di Vienna. La collezione delle opere d'arte, fu fondata da Alberto di Sassonia ed il Museo contiene un milione di stampe e 60.000 disegni. Vi sono opere fisse come "Lo stagno delle ninfee" di Monet, "Le Ballerine" di Degas, "Ritratto di fanciulla" di Renoir ed opere itineranti, come quelle di Schiele, Picasso, Cezanne, Klimt, Chagall e Renoir. In occasione di feste speciali, viene esposta anche una ricca collezione fotografica. Un tuffo nell'epoca asburgica lo si può fare visitando le sfarzose sale adiacenti al Museo, arredate con pezzi originali, dove spiccano i colori giallo, verde e turchese.
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Nixen di Gustav
Klimt |
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Emyl Nole - Giardino con fiori d'Autunno |
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Picasso - Testa di donna |
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Picasso - Donna con cappello |
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