Viaggio in Danimarca - 1° parte. Arrivo a Copenaghen.

A Settembre, dopo aver partecipato al concerto degli U2, sono partita subito per Copenaghen. Il tempo sarà freddino, ma le giornate soleggiate. Arrivo in tarda mattinata, appoggio il trolley in albergo ed esco.

Si, l'aria è ancora tiepida ma la sera fa fresco, occorrerà un giachino. L'albergo si trova in pieno centro città, così a piedi, inizio a scrutare ciò che mi circonda.

Arrivo presto al porto e da lontano intravvedo tante barche tours che accompagnano i numerosi turisti curiosi, alla scoperta di questa bella città. Copenaghen è attraversata da un canale, il Nyhavn,  la maggiore attrazione turistica, fatto scavare dal re Cristiano IV° nel 1671, per consentire ai commercianti di trasportare le proprie merci fino al cuore della città.

Fino ai primi anni dell'800, il canale ha funzionato bene, poi il porto è diventato il luogo di raduno per uomini ubriaconi e locali a luci rosse, così è caduto  in declino.

il Monumento ai caduti

Arrivando al porticciolo, spiccano le numerose case basse dai colori variopinti, che rendono più ridente il paesaggio. Fare un giro in barca a motore, è un ottimo sistema per iniziare a prendere confidenza con la città, magari con una buona guida inglese che spiega i vari siti.

Le casette risalgono al 1600 ed in una di quelle visse anche l'autore della fiaba  "La Sirenetta", Andersen. Il canale è stato il fulcro del commercio danese; nel 1971, fu fatta una grossa opera di bonifica, diventando oggi il fulcro della città con una gran quantità di attrazioni turistiche.

Lungo il canale abbondano i locali dove soffermarsi a sorseggiare una bionda birra danese, magari la Tuborg; tante sono alche le tavole calde ed i buffet per la pausa pranzo; la sera è bello cenare in un tipico ristorante danese, tutto illuminato, dalle candele, nel lungo canale; tanti sono i locali come ristoranti e taverne, per accontentare i gusti di tutti i turisti che non mancano sia in estate che d'inverno.

Teatro dell'Opera

Occhio sempre ai prezzi, che sono piuttosto alti! Le perle di questa città sono tante, non perdetele. Il tour parte proprio dal Nyhavn dove all'inizio troneggia una grossa ancora che ricorda i caduti danesi morti durante la seconda guerra mondiale.