Ieri notte ho visto alla Apple tv un film che mi era sfuggito a maggio e che mi ha fatto riflettere sui vari passaggi della nostra vita, l'evoluzione del nostro corpo che avviene minuto dopo minuto, giorno dopo giorno. Ma se magicamente questo tempo si fermasse ed io non invecchiassi più, che ne sarebbe di me? Vedrei mie figlie invecchiare ed io restare per sempre più giovane di loro. Avrebbe un senso tutto questo?
E' ciò che ha provato a dare il regista con questo film; Adaline è nata nel 1908, ma all'età di 29 anni, il tempo per lei si è fermato, non un'imperfezione sul viso, non una ruga, non un capello bianco, tutto è accaduto in seguito ad uno strano incidente di macchina. La vita scorre vedendo che le persone care man mano vengono a mancare, mentre lei rimane sempre giovane.
Adeline tiene nascosto il suo segreto a tutti e nonostante incontri l'amore, non riesce a relazionarsi come vorrebbe con quell'uomo. Tutto accade un giorno in cui va a conoscere i suoceri in una grande casa di campagna; qui incontra un volto che le giunge familiare, un volto invecchiato. Il regista fa ricorso spesso alle voci fuori campo per poter dare un ordine cronologico ai pensieri della donna, visto che ha vissuto per ben cent'anni e si mantiene ancora in gran forma.
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