Il Natale autentico non è quello che ti fa correre per i negozi a comprare quanto di più caro ci sia esposto, a suon di duri sacrifici. Questa crisi ci ha reso tutti più poveri, anche se qualche soldo siamo riusciti a risparmiarlo. Il Natale autentico è quello che riesce a far vibrare le corde del nostro cuore, è ascoltare le persone col cuore in mano e sentire che hanno da dirti, fare proprie le loro storie e dimostrarci solidali. Questa sera sono andata a piedi a farmi una passeggiata, qui in zona, vicino a casa mia, più che altro per scaricare un po' di stress accumulato, con la scusa di comprare le ultime cose che mi sembrava mancassero per la cena. Un giro in farmacia a fare gli auguri ed un salto al supermercato. Mentre mi apprestavo a pagare qualcosa che infilavo dentro la mia borsetta, mi viene incontro un ragazzo che ho conosciuto diversi anni fa quando lavorava come garzone in un supermercato dove facevo la spesa il sabato. Era un caro ragazzo che mi aiutava sempre a caricare la spesa in macchina, lavorava li da tanto tempo, poi il supermercato ha chiuso e lui è stato assunto da un imprenditore che ha rilevato cinque aziende del gruppo Nonna Isa, una piccola catena di supermercati locali. Qualche giorno fa, quell'uomo di soli 53 anni, ha avuto un aneurisma che se l'è portato via e con lui sono crollate le sue aziende ed i suoi 25 dipendenti. Il ragazzo che ho incontrato era dipendente di una di quelle aziende ed io con tanta tristezza nel cuore ho ascoltato la sua storia; oggi lui si trova in difficoltà perché come tanti giovani ha acquistato la macchina, pensava di sposarsi a breve, invece, in un soffio, i suoi sogni sono crollati. Io auguro a lui ed a tutti i giovani che come lui, sperano in un posto di lavoro, di trovarlo al più presto e di realizzare tutti i loro sogni rimasti per molto tempo dentro un cassetto che ormai non chiude più!!!
Buon Natale a tutti voi!!!
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