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domenica 5 gennaio 2014

The Butler - Un maggiordomo alla Casa Bianca - Recensione.

Cecil era bambino, quando col padre e la madre lavorava nei campi di cotone per una famiglia di bianchi. La madre usata e stuprata dal figlio del proprietario dei campi ed il marito non poteva far niente, ma appena ha osato parlare ha ricevuto una pallottola in testa; lui, Cecil, è entrato nelle grazie della padrona bianca e ben educato a servire a tavola: dove passava lui doveva regnare il silenzio assoluto. Così il piccolo Cecil è cresciuto, nelle case importanti, fino a quando approda alla Casa Bianca,  in cui si susseguono sette Presidenti e lui li serve tutti con gran classe e discrezione. Quante tazze di te ha riempito!! Incontra anche una compagna che sposa e dalla quale ha due figli. Il più grande lotta per la parità dei diritti tra bianchi e neri, resistendo al fianco di Martin Luther King, dopo aver finito gli studi all'Università, il più piccolo parte in Vietnam. Cecil ama tantissimo il suo lavoro e fa tanti straordinari, trascurando anche la famiglia. Una bella storia tutta da vedere, ma ancora non ho ben capito quale sia il messaggio che avrei dovuto captare. Forse col tempo lo recepirò, mi capita spesso di ripensare ai film che guardo e modificare la mia interpretazione!
                                                                       

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