Sonetto dedicato all'Italia.

Un amico mi ha consentito di pubblicare questo suo sUonetto; lui stesso se ne vergogna, ma ha dipinto bene, lo spaccato della  nostra Italia in questo preciso momento. Non ve l'abbiate a male, leggetela e poi.... ne discuteremo.

All'Italia

Italia, inefficienza fatta a popolo

Incompetenza lustrata a festa

Italia, bandiera verde bianca e

rossa

Con uno spread che non si arresta

la corruzione nelle ossa

Con l'ignoranza che ci resta

Ed i partiti alla riscossa.

Italia, ogni politico che mente

E la racconta al cittadino

Che si commuove per uno o

niente

E che ha il cervello piccolino.

Italia, ultimo posto in Occidente

Non sa suonar più il mandolino

e in cambio non sa fare niente.

Poi mette in mostra i suoi

Schettino

e si vanta d'essere importante.

Italia, con il suo cinema scadente

Tecnologia che è quasi assente

Un'Amministrazione deludente

E con l'Informazione inesistente.

Italia, che se la canta e se la suona

Parla di libero mercato

L'ipocrisia fatta a persona

Debito Pubblico esagerato

Italia, che sempre va col vincitore

In guerra e in pace ha dimostrato

Che prova ancora ogni colore

e che tradisce l'alleato.

Patriottismo fondato sul nulla

Nazionalismo dell'aria fritta

Con ozi e agi fin dalla culla

Ma non riesce a starsi zitta.

Italia, con tassazione sino alle

stelle

con le promesse di un futuro

migliore

Con al Governo le veline più belle

Oppure un saggio professore.

Italia, che non rispetta mai i

contratti

E ha sempre una giustificazione

Ma è sempre pronta a venire a

patti

Con chi le dà sempre ragione.

Italia patria del diritto

Figlia del popolo romano

Ma tutte le leggi son in conflitto

E dopo Roma, a mano a mano

Quanti popoli ti hanno sconfitto

Dai loro incroci e dai loro

saccheggi

È scaturito l' "italiano".

Di Roma non c'è mai stato niente

qualcuno dovrebbe averglielo

detto

Eppure la gloria ancora si sente

Di quei millenni si gonfia il petto

Anche se tra regioni diversa è la

gente

per storia, cultura, ricchezza e

dialetto.

Italia, che vuoi i tuoi figli titolati

E li vuoi proprio tutti quanti

Ma con voti regalati

Se no gli picchi gli insegnanti !

Anche se non sanno parlare

Neanche alla "maturità "

Ne tabelline calcolare

Nemmeno in avanzata età

Italia dei titoli inutili

.... Soprattutto per chi non li ha.

Italia che vuole sentirsi dire

Che le cose miglioreranno

Che i tempi duri stanno finendo

E sarà meglio il prossimo anno

Ma anche quest'anno termina

male

Negozi e aziende che stanno

chiudendo

e il prossimo anno rimarrà

uguale!

Italia, "grande Paese"

Italia del buon cibo

Italia, alla fine del tunnel

Italia, Paese "normale"

Italia, vi è nato Dante

Italia, la patria di Verdi

L'Italia e il Rinascimento

Ma dovrebbe essere

preoccupante:

che è tutta una storia di grandi

illusi

È inutile battere i pugni chiusi

siam destinati al fallimento !

Continua Italia a guardare al

Passato

Dipingendolo con magnificenza

Ma un vero Presente non c'è mai

stato

E di un futuro farai sempre senza!

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