New York - I Teatri - 9°parte.

A Manhattan, la strada dei teatri e' la Broadway. Sabato prossimo andro' a vedere Spiderman, con le musiche e le canzoni scritte da Bono Vox, il leader degli U2. Vi lascio immaginare le insegne luminose e le immagini a scorrimento della pubblicita' che fanno per ogni singolo spettacolo. Una cosa esageratamente entusiasmante. I ragazzi e le ragazze con i vestiti di scena, offrono ai turisti incuriositi le brochure degli spettacoli, che hanno corso lungo tutto il pomeriggio, tutti i giorni. Avantieri sono capitata in Lincoln Center dove al centro della Piazza spicca il Teatro Metropolitan, detto semplicemente Met dai newyorkesi, delineato da 5 arcate gigantesche e con un pizzico di soggezione perche' ero davanti al teatro più famoso del mondo, sono entrata. La sera alle 8 andava in replica "Firebirds", un'opera del fine ottocento, rivista in chiave moderna.

Gli artisti erano di fama mondiale, per gli intenditori, per me e' stato un piacevolissimo spettacolo dove ho potuto conoscere e vedere le consuetudini degli americani. Qui' il teatro e' concepito diversamente che in Italia. Puoi entrare più facilmente al Metropolitan di New York che al Teatro Lirico di Cagliari.

Trovi sempre dei posti disponibili;  puoi entrare anche se non indossi l'abito da sera, aperto a tantissimi giovani,  solo una cosa da dire, l'aria condizionata era troppo fredda. Il corpo di ballo era molto affiatato e lo spettatore era coinvolto emotivamente. Il teatro Metropolitan si sviluppa in cinque piani con cinque grossi lampadari che con l'accedere delle scene, si sollevano fino al soffitto per permettere la visione.totale dello spazio. Lo spettacolo e' durato due ore e mezzo, e non vi dico l'entusiasmante applauso per l'interpretazione di Firebird, che al contrario delle altre volte, era un uomo, un artista argentino. Ho pensato fosse imprudente rientrare in albergo a piedi a quell'ora tarda. Quando pero' sono uscita, ho visto tanta gente intorno a me e tante insegne che illuminavano a giorno il mio cammino. Cosi in bella compagnia son rientrata, stanca ma felice, in albergo.