Un senatore americano viene ucciso con un taglio netto alla gola e l'omicidio porta la firma di un leggendario assassino sovietico, "Cassius".
Paul Shepherdson, un mitico Richard Gere, agente della CIA in pensione, viene richiamato in servizio dal suo vecchio capo per risolvere il caso. Paul però è convinto che Cassius sia morto e vuole rinunciare alle ricerche. Viene convinto del contrario, quando è affiancato dal un giovane agente dell'FBI, Ben Geary che ha preparato la tesi di laurea, proprio sulla ricerca fatta in passato da Shepherdson del killer sovietico.
Ben convince Paul della riapparizione di Cassius e mentre i due lavorano insieme, riesaminano i crimini di ieri e di oggi e si convincono che Cassius potrebbe non essere la persona che credono e si vedono costretti a formulare un'altra ipotesi.
Il film è molto intenso, e quando pare di aver individuato l'assassino, sembra smorzarsi l'entusiasmo. Lì riprende il ritmo incalzante che vi terrà incollati allo schermo sino alla fine.
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