Se si sta utilizzando Internet Explorer premere, in alternativa al pulsante, il seguente link Copertina

Cerca nel blog

domenica 19 febbraio 2012

In Time - Recensione.


Il film è un insieme di fantascienza, tecnologia, poliziesco, action e thriller  ed è proiettato in un futuro in cui il denaro domina  il mondo e  si è trasformato in tempo; in quel futuro, nessuno ha più un'età, o meglio, tutti possono vivere fino a non più di 25 anni, dopo, si apre il divario tra ricchi e poveri, e quello che conta è il credito di tempo che hai a disposizione per poter pagare ogni cosa, sottraendo tempo.

In quel futuro tutti hanno un timer incorporato nel braccio ed indica il tempo residuo di vita. Tutto si paga, non più in denaro, ma in tempo; un caffè al bar si paga scalando tre ore dal timer, una cena con mancia in un ristorante di lusso, costa un mese e mezzo di tempo e così la spesa, il taxi, l'affitto ed il mutuo per la casa. Con questo sistema si resta sempre giovani e quando il tempo a disposizione finisce, si muore direttamente. Ci sta bene anche una storia d'amore.


Il film offre spunti pratici sui temi che ogni giorno assillano l'uomo, l'ossessione di rimanere sempre giovani, intervenendo sul nostro aspetto; il film è la conferma che, colui che ha  tutto non sa gestirlo al meglio, perchè non si rende utile alla società;
ci fa notare inoltre che passiamo il tempo in cerca di continua informazione, tra ipod, ipad ed iPhone e ci lamentiamo in continuazione di questo mondo, che in effetti non conosciamo e che non possiamo conoscere, fintanto che non solleviamo lo sguardo per osservare ciò che succede intorno a noi.  Ottimo il film, in cui il  regista, Andrew Niccol,  insieme alla sceneggiatura ed alla fotografia, ci aiuta a catapultarci dentro la storia ed uscirne con un mucchio di domande, a cui, dobbiamo dare una risposta.

Nessun commento:

Posta un commento