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lunedì 26 dicembre 2011

E' Natale un'altra volta........

Un amico poeta, con l'animo tormentato, mi ha dedicato queste rime........
Non andate a cercarle da altre parti, le  ha scritte davanti ai miei occhi, leggetele, sono un pò forti, ma pertinenti con la realtà che ahimè, stiamo vevendo!


E’ Natale un’altra volta  ...

E’ Natale un’altra volta  ...
quanta gente lo aspettava …
E’ Natale anche in Italia, dove c’è tanta gente colta
E’ il Natale che ci ammalia ….. che allontana ogni rivolta
E’ arrivato anche quest’anno …. Finalmente voi direte
E a voi tutti che lo dite voglio adesso dedicare
(Perché tutti voi gioite e più cari e buoni siete)
Questo umile sonetto che vi faccia un po’ più amare.

I negozi con le luci, con gli addobbi e le ghirlande
Sempre aperte son le porte e mai chiuse le serrande
E per una volta insieme entrano mariti e mogli
E i loro volti, ch’eran truci, fan sorrisi a tutti quanti
Non si accorgon che ora vuoti hanno in tasca i portafogli
E gli unici ad aver ragione … sono solo i negozianti.

Nelle aziende e negli uffici sono tutti baci e abbracci
Non importa se un po’ prima si strappav/an/che le vesti
Coi salari un po’ più bassi e i vestiti un po’ più stracci
Ma che importa ora è Natale e non è tempo d’esser mesti
Torneranno gli sgambetti, gli egoismi e l’ingiustizia
Non vedremo mai eroismi solo rogne e avarizia
Penseremo alla carriera ….  Alle ore lavorate
Ma la prima è una chimera …. E le seconde vanno fatte!

I mariti con le mogli a litigare torneranno
Non però tra molti giorni …. ma ai primi già dell’anno
“Sei un fallito un padre osceno … tuo figlio cosa è diventato?”
“Colpa tua se è uno scemo … guarda a come l’hai educato”
Ora zitto ch’è Natale e ci vogliamo tanto bene
Poi ci sentono i vicini … sembra brutto non conviene

Questo è il mio Gesù Bambino ve lo dico non temete:
Di cotanta ipocrisia ne verrà soltanto male
E non basta un po’ di vino, tra due giorni tornerete
A fregare chicchessia sino al prossimo Natale!

… E quando arrivano gli Auguri: strette di mano … esseemmesse
e sentir le stesse cose … ma che palle … lo sapesse
Vi sentite un po’ più puri? Tanto è invano … non c’è verso
Non saranno fiori e rose finché dura l’Universo!!!

E le musiche, le canzoni, trovi anche gli zampognari
… che rottura di coglioni … non ti escon dalla testa
dei problemi che verranno siete in quel momento ignari?
in realtà voi lo sapete … ma periodo è ora di festa!
C’è chi va persino in Chiesa, a sentir tutta la messa
Ha commesso ogni peccato non c’è andato tutto l’anno
Ma che importa ora è Natale e la cosa non è la stessa!
In fondo male non ha fatto, non c’è trucco e non c’è inganno!!
E se non c’è mai andato non gli importa proprio niente
Ma perché ci va a Natale? …. E’ più bello … è divertente!!!
Il Vangelo non conosci … non segui i comandamenti
Ma a Natale non ti importa .. religioso vuoi sembrare
E lo so che se lo dico a quest’orecchio non ci senti
Là ci trovi quel tuo amico … e i vestiti vuoi ostentare!


Non vi frega proprio niente di parenti e genitori
Coi fratelli e con gli amici siete solo traditori
Con i figli se ne avete non pensate ad educarli
Poi venite ad elogiarli, cosa dici, perché parli?
San parlar solo di quello e lo fan per ore e ore
Sembran tutti che abbian gigli, svegli belli e preparati
E tu quello devi dirgli che è stupendo che è un amore
Ma lavoro non ne avranno e saran disoccupati!

Pochi soldi e tempi duri:  è il futuro che ci aspetta!
Continuiamo a far gli Auguri … ma che società perfetta!
Ora mangio e vado a letto … e i miei Auguri sono questi:
Che vi cada sopra il tetto e ben bene che vi pesti
Questa santa notte e allegra …. festeggiate come gonzi
E per quanto me ne frega: Buon Natale brutti stronzi!!!

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