La Banca delle Cellule Staminali in Sardegna.

Il Cordone Ombelicale, in genere, non viene riutilizzato, ma gettato via. Esso contiene sangue ricco di cellule staminali, ossia quelle cellule che si trovano anche nel midollo osseo. Una donna che cede il sangue del proprio cordone ombelicale, può offrire una speranza di guarigione a tante persone malate di Leucemia. Finalmente anche in Sardegna nasce la Banca del Sangue Cordonale, ed è la 19a struttura in Italia, riconosciuta. La Banca cordonale è gestita dall'Ospedale Brotzu di Cagliari, ma la Sede si trova presso il Presidio Ospedaliero Binaghi,

sempre a Cagliari. La Banca è stata inaugurata il 20 Ottobre 2011. Il sangue del Cordone Ombelicale è considerato come un tesoro, visto che un domani, potrà aiutarci a risolvere tante problematiche all'interno della famiglia, e se compatibile, anche all'esterno. Attualmente sono 121 i sardi clienti di Banche Cordonali al di fuori dell'Isola e ciascuno di loro, spende in media 4.000 euro per poter effettuare l'intervento chirurgico alimentando un indotto non indifferente di strutture, considerando anche le spese che deve affrontare l'accompagnatore del paziente; tali spese adesso si possono azzerare, con le nuove Strutture Cagliaritane visto che per metterle in piedi sono stati spesi circa 1.200.000 euro, impiegando all'interno, una decina di persone qualificate e che si spera presto di ammortizzare. Quindi adesso anche noi sardi, abbiamo la nostra Banca Salvavita e non è più necessario rivolgersi ai truffatori che conservano le Cellule Staminali del Cordone Ombelicale a pagamento. Occorre infatti, fare molta attenzione, perchè nel nostro Paese esiste una serie di strutture

private che trattano le Cellule Staminali, ma sono tutte ILLEGALI; infatti in Italia, nessuna struttura privata può essere autorizzata a gestire le Cellule Staminali da Cordone, solo quelle Pubbliche, possono avere le Autorizzazioni. Ho notato l'incredibile Pubblicità che fanno le Banche di Cordone Svizzere, che organizzano di tutto pur di continuare ad attirare i clienti italiani ad iscriversi presso di loro, forti della carenza di strutture nel nostro Paese.