L'Oktoberfest a Monaco di Baviera e a Cagliari

L'Oktoberfest, si festeggia  a Monaco di Baviera, ma la sua eco è arrivata in tutto il mondo, al pari del Carnevale di Rio.

 Oktoberfest

Ben 12.000 ettolitri di birra vengono consumati per tutta la durata della festa. Ma ritorniamo alle origini, per vedere poi tutto il trend, lo sviluppo, nel corso dei decenni. Questa festa nasce a Monaco di Baviera, in Germania. Il 12 ottobre 1810, il principe Ludwing di Baviera, sposò la signorina Teresa di Sassonia Hildburghausen. La festa durò 5 giorni, ci furono tante celebrazioni, musica, parate militari e tanta musica.  Per concludere in bellezza la festa, fu organizzata una bella............
corsa ai cavalli nel "Prato di Teresa", dal nome della sposa, un grandissimo spiazzo tutto verde. La corsa ebbe un così grande successo che da allora si festeggiò ogni anno. Dal 1811, si tenne anche il festival agricolo, con la sfilata dei migliori capi di cavalli e di buoi. La corsa dei cavalli finì dopo il 1938 invece  il festival si celebra ancora oggi, ogni 4 anni. Nel 1818 furono allestite le prime giostre e comparve per la prima volta la birra. Nel 1892 arrivano i primi bicchieri da litro di birra, icona valida ancora oggi, per questa splendida festa. Molti anni dopo, nel 1896, furono allestiti i primi stand organizzati dalle diverse birrerie di Monaco. L'Oktoberfest, prese una pausa in seguito alla seconda guerra mondiale, per riprendere a muovere i suoi timidi passi nel 1950, in cui il sindaco di Monaco, Wimmer, introdusse una nuova tradizione e con le parole "Il barile è stato aperto", all'interno della tenda di Schottenhamel, l'Oktoberfest, ha inizio. Il 26 settembre del 1980, un giovane esponente del movimento neonazista, fece esplodere una bomba all'interno della tenda, lui stesso perse la vita ed altre 200 persone furono ferite. Il suo nome era Gundolf Köhler. 

Oggi l'Oktoberfest di Monaco, si svolge in 420.000 metri quadrati e sei birrifici autorizzati riforniscono la festa con la  Märzen, una birra prodotta a marzo, da cui il nome, per l'occasione. Gli stand della birra, che rappresentano i sei marchi tedeschi, più qualificati, organizzano la festa disponendo nell'area preposta, un gigantesco luna park, numerosi chioschi che preparano le tipiche leccornie della Baviera. Al centro dell'enorme piazza, sorge la statua  della Baviera, realizzata nel 1850, alta 18 metri ed incorpora una scala che porta su, in alto, da cui si può osservare un bellissimo panorama. Da non perdere, oltre ai fiumi di ottima birra di vari colori e sapori, è la sfilata inaugurale dei costumi tradizionali ed i "Schützen", i bersaglieri bavaresi, che indossano il loro costume tipico e si svolge il primo fine settimana di ottobre.

Carri, musiche bavaresi, insegne di cultura locale e tanta gente in costume, attraversano le vie di Monaco, per 7 chilometri; sfilano inoltre, gruppi folk, orchestre, cavalli, capre e buoi, danzatori e tante arti tradizionali, risplendono tutti insieme a mostrare l'orgoglio della propria storia. Andare a Monaco in questo periodo è sicuramente una vacanza da compagnoni, anche pershè se qualcuno dovesse alzare il gomito, qualcun'altro dovrà pure accompagnarlo in albergo!! In Sardegna l'Oktoberfest si festeggia dal 1974; la festa è nata prima tra  militari tedeschi della base Nato di Decimomannu e si svolgeva dentro l'Aeroporto fino al 1980; dall'81 le sue braccia si sono allargate, arrivando fino a Cagliari; la festa di quattro giorni è stata ospitata all'interno della Fiera. 
L'Oktoberfest inizia sempre con la solenne martellata alla prima botte di birra. Non manca la banda che suona la musica tradizionale bavarese

e che come ogni anno mette allegria con la sua musica e coinvolge nel ballo tutti i partecipanti. 








Il menù che accompagna le pinte di birra è come vuole la tradizione tedesca, a base di puro suino, stinco, salsicce arrosto condite con salsette piccanti ed agrodolci, crauti e polpettone ed ancora birra di quella buona fatta per l'occasione!!!