Carlo Acutis è una figura straordinaria della Chiesa cattolica contemporanea, noto per essere il primo beato della generazione dei millennials. Nato a Londra nel 1991 e cresciuto a Milano, Carlo ha vissuto una vita breve ma intensa, dedicata alla fede e all'uso delle tecnologie per evangelizzare.
Fin da giovane, ha mostrato una profonda devozione all'Eucaristia, che definiva "la mia autostrada per il cielo". Utilizzando le sue competenze informatiche, ha creato un sito web che documenta miracoli eucaristici riconosciuti dalla Chiesa, rendendo accessibile a molti queste testimonianze di fede.
Purtroppo, Carlo è morto nel 2006 all'età di 15 anni a causa di una leucemia fulminante. La sua fama di santità si è diffusa rapidamente, portando alla sua beatificazione nel 2020. Due miracoli attribuiti alla sua intercessione sono stati riconosciuti dalla Chiesa: la guarigione di un bambino brasiliano affetto da una rara malformazione pancreatica e quella di una studentessa costaricana con gravi traumi cronici.
La sua canonizzazione, inizialmente prevista per il 27 aprile 2025 durante il Giubileo degli Adolescenti, è stata posticipata a causa della recente scomparsa di Papa Francesco. Le canonizzazioni devono essere presiedute da un Papa in carica, quindi si attende l'elezione del nuovo Pontefice per fissare una nuova data per la cerimonia.
Carlo è sepolto ad Assisi, nel Santuario della Spogliazione, dove la sua tomba è meta di pellegrinaggi. La sua vita continua a ispirare molti, specialmente i giovani, come esempio di come la fede possa integrarsi con la modernità e la tecnologia.
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