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| Uno dei canali di Brugge |
Brugge è detta la Perla delle Fiandre e conta 118.000 abitanti; una bella città medioevale attraversata da tanti canali navigabili dove nuotano i cigni, detta “la Venezia del nord”.
Il suo centro storico medioevale è stato dichiarato patrimonio dell’Umanità dall’Unesco. Nella piazza del Mercato svetta la torre campanaria di Brugge, il Beffroi, che poi tradotto dal francese vuol dire Torre campanaria, risale al XIII secolo, è alta ben 83 metri. I 366 gradini della scala a chiocciola, portano lassù in cima dove arrivo col cuore in gola per ammirare un panorama fatto di tetti rossi, canali, guglie, parchi e sampietrini. Anche qui a Brugge come a Mons si trova una torre campanaria civica medioevale, diventata il simbolo della città e da cui si teneva sotto controllo il territorio per scongiurare gli incendi.
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| Vista dalla torre campanaria su Brugge |
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| Il Belfort di Brugge |
Il Belfort di Brugge in passato ospitava un tesoro e gli archivi comunali. Il miglior modo per visitare questa città è passeggiare sul suo lastricato antico e respirare l’atmosfera da fiaba che mi riporta indietro nel tempo. È impossibile non innamorarsi di questa città! Sono diverse anche le chiese da visitare, le piazze, le birrerie ed i monumenti, sono tutti particolari ed affascinanti. Brugge si raggiunge in un’ora di treno da Bruxelles.
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| Processione per vedere la reliquia |
La Basilica del Santo Sangue è dedicata a San Basilio e la chiesa ospita un’importante reliquia del preziosissimo sangue di Gesú che si dice sia stata presa da Giuseppe di Arimatea e portata dalla Terrasanta da Teodorico di Alsazia, conte di Fiandra, quando partí per la seconda Crociata.
La Basilica del Sacro Sangue di Bruges, Heilig-Bloedbasiliek in olandese, costruita tra il 1134 e il 1157 come cappella della residenza del conte delle Fiandre, la cui chiesa si trova vicino al Municipio ed è composta di 2 cappelle: quella inferiore, austera in quanto realizzata in stile romanico, è dedicata a San Basilio, mentre quella superiore, riccamente decorata in stile gotico, perché revisionata durante il XVI secolo, è dedicata al Santo Sangue.
Secondo la tradizione la reliquia di Giuseppe d’Arimatea è stata portata in città da Thierry d’Alsazia al rientro dalla sua seconda crociata ed attirò così tanti pellegrini che si decise di costruire una cappella più grande in stile gotico, al di sopra di quella romanica per poterla accogliere. Le due cappelle sono collegate tramite una scala a chiocciola gotica del 1530. 
L’interno è una bella chiesa con vetrate artistiche, uno splendido esempio di come una comunità ricca possa trasformare una chiesa in un gioiello. Vale la pena percorrere quella faticosa scalinate per ammirare l'interno della chiesa che si presenta su due piani; al piano superiore si assiste alla continua processione dei fedeli che venerano la reliquia del Santissimo Sangue. La reliquia consiste in un panno macchiato col sangue di Cristo e la si può vedere dalle ore 14,00 alle ore 16,00. La chiesa di su è molto decorata e la musica soffusa infonde spiritualità all’atmosfera. Quando si esce dalla chiesa si avverte un senso di pienezza e pace che non ci abbandonerà nel tempo.
L’interno è una bella chiesa con vetrate artistiche, uno splendido esempio di come una comunità ricca possa trasformare una chiesa in un gioiello. Vale la pena percorrere quella faticosa scalinate per ammirare l'interno della chiesa che si presenta su due piani; al piano superiore si assiste alla continua processione dei fedeli che venerano la reliquia del Santissimo Sangue. La reliquia consiste in un panno macchiato col sangue di Cristo e la si può vedere dalle ore 14,00 alle ore 16,00. La chiesa di su è molto decorata e la musica soffusa infonde spiritualità all’atmosfera. Quando si esce dalla chiesa si avverte un senso di pienezza e pace che non ci abbandonerà nel tempo.
Il piccolo Museo del Sacro Sangue è adiacente alla chiesa e custodisce il reliquiario coperto di pietre preziose che accoglie la fiala durante la processione.
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| Cenetta a Brugge |
Il Beghinaggio:
Il Beghinaggio di Bruges, l’unico sopravvissuto in città, è un insediamento urbano tardo medievale tipico dei Paesi Bassi e della Vallonia. Questo complesso di case è stato costruito nel XII secolo intorno ad un giardino ed a una chiesa per ospitare le suore laiche.
Dal 1937 questa struttura ospita una congregazione di monache benedettine e un piccolo e interessante museo di 4 sale che mostra un’austera camera da letto, un chiostro con il pozzo e una cucina tradizionale fiamminga che permettono di capire come vivevano le Begijntjes. Il Beghinaggio di Bruges si trova appena dietro il Lago dell’Amore ed è stato fondato dalla contessa delle Fiandre, Margherita di Costantinopoli. È importante fare una visita alle birrerie di Brugge che spesso hanno gli impianti di produzione sottoterra che lavorano la birra artigianalmente.
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| Beghinaggio di Bruges |
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| Beghinaggio di Bruges |
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| Degustazione nella birreria artigianale a Brugge |
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