A dividere la città medioevale dal quartiere Art Nouveau ed all'inizio della città vecchia, si trova il Monumento alla Libertà. La colonna fu eretta nel 1935 ed è alta ben 42 metri. In cima si vede una figura femminile che a Riga chiamano Milda, la dea dell'amore nella mitologia lettone che ha dato il nome proprio a molte donne.
Milda solleva sul capo tre stelle che identificano le tre regioni della Lettonia, la Curlandia, la Livonia e la Letgallia. Questa statua rappresenta per i lettoni, il simbolo della Libertà, quello più importante per la gente lettone; ai piedi della colonna vi è una sorta di altare in cui ogni giorno vengono lasciati tanti mazzi di fiori. Il monumento è stato costruito per onorare i soldati uccisi durante la guerra per l'indipendenza lettone ed è presidiato a difesa da due soldati con cambio formale della guardia; il monumento venne tollerato dai sovietici che non l'hanno mai abbattuto; è fatto di granito travertino e rame, tanto rame.
Le guardie che si danno il turno devono godere di ottima salute perché ad ogni ora di turno seguono due ore di riposo ed in quel tempo non hanno una cabina dentro cui ripararsi dalle intemperie come i loro colleghi inglesi, più fortunati, inoltre ogni mezz'ora devono fare una piccola marcia ai lati della struttura e ciò serve loro per sgranchirsi le gambe e per scaldare i muscoli durante le giornate fredde invernali in cui le temperature scendono al di sotto dello zero.
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