Viaggio in Lettonia - Riga - come ci si difende dal freddo - 6

Medus Dzira

Fino al 1990 tutte le famiglie della Lettonia avevano un voucher per andare a far la spesa che venivano dati in base alla composizione del nucleo familiare e tutte le famiglie avevano gli stessi mobili e gli stessi vestiti, quindi se una ragazza andava a studiare a casa di un'amica, non si sentiva mai spaesata, ritrovava le stesse cose che aveva a casa sua. I russi rispetto ai lettoni sono molto più arretrati e non tutti conoscono bene l'inglese, anche tecnologicamente sono indietro; tanti russi sono avvezzi ad ubriacarsi con  Vodka o birra e scorrazzare sguaiatamente per le strade.

In fin dei conti sono molto pochi i lettoni che rimpiangono oggi l'Unione Sovietica. A Riga non mancano i locali dove si preparano delle ottime tisane rifocillanti contro il freddo pungente; ebbene si, a settembre ho trovato temperature abbastanza basse, rispetto a quelle che ho lasciato in Sardegna, sto parlando di sei/ otto gradi Celsius per cui bere una buona tisana calda aiuta a scaldare anche il cuore. La Medus Dzira, era bella rossa, a base di miele, cranberry, cannella, zenzero, fette di arancio, chiodi di garofano, alloro e tanta acqua calda che si getta sulla frutta appena prelevata dal frigorifero. 

Preparazione del sorbetto di prugna
 fatto con l'azoto che gli inglesi
chiamano nitrogeno

Nei  ristoranti al tavolo, per accompagnare le pietanze servono sempre il pane nero di segale, ottimo e lo si trova in tutti i super mercati e panifici. La colazione di Riga è ben lontana da quella italiana, che facciamo noi con cappuccino e cornetto; la loro è a base di panna acida e pane nero, aringhe fritte, "spesa piradzini" che sono involtini di pancetta e cipolle.

I lettoni così sono pronti per affrontare le giornate invernali regalate dal vento gelido proveniente dal Baltico. Naturalmente il tutto va innaffiato da una buona birra lettone; qui tutti vanno pazzi per la birra, tant'è che molte famiglie la producono artigianalmente in casa. Altre pietanze che in Lettonia vanno forte sono le zuppe; io le prendevo per cena, buonissime! Sono a base di spaghetti artigianali, lupini, funghi chiodini, bietole, manzo strapazzato, uova di gallina cotte intere quasi sode, color nocciola, ce n'è per tutti i gusti. Strane ma buonissime anche se diverse dalle nostre zuppe.