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| Il Parlamento di Ottawa |
Il cinque agosto ho lasciato Montreal con la tristezza nel cuore per andare ad Ottawa, la capitale del Canada, nella provincia dell'Ontario; una città piena di punti verdi e di fiumi, un connubio che fa pensare di essere su un'isola; con tante villette, non vedo più i grattacieli ma una bella città che non sembra una capitale ma nemmeno una metropoli.
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| Un monumento ai caduti |
Da una parte emerge l'impronta marcatamente londinese, col suo bel Parlamento, dove ogni notte uno spettacolo di luci riflesse erudisce i tanti turisti che si intrattengono li, nella spaziosa piazza antistante;
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| Canal Rideau |
infatti, davanti al muro del Parlamento canadese, costruito in perfetto stile inglese, una voce racconta la storia della popolazione canadese passando per le popolazioni autoctone, le prime che hanno abitato il Canada;
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| Le chiuse del Canal Rideau |
esse avevano ideali culturali e spirituali che sono stati tramandati di generazione in generazione e sono vivi ancora oggi, per arrivare alla storia odierna.
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| Rideau |
Negli anni ottanta sono stati riconosciuti tre gruppi autoctoni; quelli che un tempo chiamavamo indiani che anche qui come in America sono stati spinti verso i margini delle terre; gli Inuit ossia i vecchi esquimesi ed i meticci, apparsi dopo l'insediamento dei coloni in Canada.
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| Rideau |
Il multiculturalismo continua a crescere dal momento che qui continuano ad arrivare immigrati da tutte le parti del mondo, in cerca di una vita migliore. L'altra parte della città, opposta al Parlamento, è la città bassa dotata della zona servizi, negozi, ristoranti e centri commerciali, dove prevalentemente vivono i francesi e gli irlandesi e li si parla francese. Intorno ad Ottawa scorre il fiume omonimo ed il canale Rideau che dà la sensazione di essere su un'isola, collegata com'è da ponti mobili, fissi e ponticelli ed intorno tanti bei parchi verdi.
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Il Castello di Frontenac
dove servono un ottimo capuccino |
Il Canal Rideau è artificiale e segna il confine tra le città di Ottawa sul fiume omonimo, nell'Ontario e Kingston, città anch'essa sul lago Ontario che fu capitale del Canada prima di Ottawa. Fu scavato per prevenire future invasioni da parte degli Stati Uniti, ma dal 1832 ad oggi non venne mai utilizzato per gli scopi per cui venne costruito.
Oggi il canale viene utilizzato solo da piccole imbarcazioni, tramite un congegno di chiuse che vengono aperte al passaggio dei natanti e poi richiuse dai ragazzi dell'università che si offrono volontariamente di farlo.
E' quello un sistema di chiuse manuali molto lento però ben congeniato ed il traffico è piuttosto frequente. Dopo le chiuse, che sono 47, il Canal Rideau si allarga e quella parte in inverno, gelandosi, diventa la più grande pista di pattinaggio del mondo!
Ottawa è una città sicura, i poliziotti sia in divisa che in borghese passeggiano tenendo d'occhio la situazione e girando armati.
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| La Galleria Nazionale di Ottawa |
Ottawa è bilingue, tutti conoscono bene sia il francese che l'inglese, anche le indicazioni delle strade hanno affianco al nome inglese il suffisso "RUE", così per tutti i dettagli di interesse turistico.
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| Un'altra chiusa lungo il canale |
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| Un volontario che apre le chiuse del Canal Rideau |
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Quella che d'inverno diventa la
pista di pattinaggio più grande del mondo |
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| In giro per Ottawa |
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| Una modella davanti al Parlamento |
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La fiaccola sempre accesa davanti
al Parlamento di Ottawa |
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| Film proiettato sul muro del Parlamento |
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| Il Partlamento di Ottawa |
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| Spettacolo al Parlamento |
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