Toronto, 03/07/2018
Quest'anno per il mio viaggetto estivo ho deciso di andare a conoscere il Canada. Il Canada è diviso nella parte anglofona e francofona; siccome io non conosco affatto il francese, ho scelto di visitare gli stati dove si parla inglese. Per partire all'estero, noi sardi dobbiamo affrontare anche il volo extra per arrivare nella penisola italiana, nel mio caso ho fatto il volo Cagliari - Roma e da qui, dopo cinque ore, ho preso il volo per Toronto ed in 10 ore sono arrivata a destinazione. Qui, dovevo incontrare due amici americani della Florida con cui siamo rimasti insieme per una settimana. A Cagliari avevo lasciato un clima estivo, che faceva presagire un'estate calda ed assolata, mentre a Toronto ho trovato un clima più mite e piacevolmente asciutto.
Toronto capitale dello Stato Ontario, sembra una città di mare, ma non lo è, è però bagnata dal lago Ontario, grande quanto un mare, ma il più piccolo dei Grandi Laghi, i più grandi del mondo, che si trovano tra Stati Uniti e Canada. L'Ontario è un lago che, al contrario del Michigan di Chicago, non ha il moto ondoso, proprio perche è più piccolo, ma la gente del posto lo ama ugualmente, visto che sulle sue spiagge prende il sole, va a correre, e nelle acque, va in canoa, in barca, insomma se lo gode, sopratutto in estate, d'inverno è un pò più difficile, visto che la temperatura scende oltre i meno dieci gradi Celsius, ma ne approfitta per andarci a pattinare sopra. Toronto appare come una città dinamica, ma non caotica; la gente che cammina per strada, non sbraita col telefonino, a voce alta perchè l'altro non sente, è una città dove la gente cammina e passeggia, dove le famiglie vanno a fare shopping con i loro cinque figli, dove se vuoi una UAIFAI ZONE la trovi in diversi punti della città, quindi se sei uno straniero puoi comunicare con i tuoi cari come se fossi a casa; se hai fame l'imbarazzo della scelta è grande, trovi i pub irlandesi, i ristoranti di tutte le parti del mondo, compresi quelli italiani e se vuoi però un caffè, ti devi accontentare di quello americano. A Toronto ed in tutto il Canada, non si riesce a far crescere gli alberi da frutta, ma la si acquista dagli Stati Uniti o dall'America latina, questo per via delle temperature rigide invernali. Gli abitanti che vivono a Toronto sono 2.810.000 ed il 50% di essi sono nati fuori Toronto che è una città multietnica, tant'è che qui si parlano più di 140 lingue, quindi, come può uno straniero sentirsi estraneo in questa città dove la gente lo accoglie amorevolmente, sempre sorridente e col buon umore, sempre preoccupata perchè lui non si senta a disagio, infatti io mi sentivo a casa, difficilmente parlo o scrivo di un Paese se mi sono trovata male, oppure scrivo effettivamente come sono stata. A passeggio per le vie di Toronto hai sempre un faro davanti che non ti lascia mai, lo vedi dappertutto, lo puoi fotografare da tutti i punti, mentre sbuca da un grattacielo, è sempre diverso, a seconda della luce che lo colpisce, se è giorno o se è notte si riveste di mille luci, questo faro è la CN Tower (Canadian National Tower), una volta il grattacielo più alto del mondo, fino al 2010, con i suoi 553 metri; oggi all'ultimo piano della CN Tower, ha sede un ristorante girevole molto suggestivo, da cui si possono ammirare le luci colorate di questa bella città in notturna; poi c'è High Park, il più grande parco pubblico di Toronto, dove c'è tutto per lo sport ed il tempo libero, persino spazi per i cani di grossa taglia, oltre le zone di ristoro per giovani e meno giovani, c'è persino lo zoo con tutti gli animali caratteristici del Canada
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