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lunedì 7 agosto 2017

Chicago e la sua musica Blues! - 3°



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La città di Chicago ha diversi parchi, il Grant Park, all'interno del quale si trovano tante attrazioni tra cui il Millennium Park, con in grande Fagiolo e la Fontana di Buckingham. La città vecchia di Chicago ha origine nel Loop, una sorta di tubo ferrovia, sopraelevata, dove passa il treno, che come una morsa, avvolge il Loop della città cingendola all'altezza dei secondi piani dei grattacieli, lungo i quattro punti cardinali; il Loop delimita la zona storica e finanziaria della città. Lo straniero che gira per Chicago non si perderà mai; la città è divisa per strade e viali e si contano i blocchi.
Nel Loop si trovano ancora i palazzi costruiti negli anni cinquanta, con le scale di emergenza esterne, i palazzi dell'epoca di Al Capone, intervallati dagli altissimi grattacieli moderni. Qui si fa infretta a buttar giù un grattacielo e costruirne uno più moderno! In questa città è pericoloso addentrarsi nella zona sud, oltre la zona rossa, dove le bande criminali si affrontano a suon di pistolettate.
Mi è capitato di andare a vedere la Backingam Fountain, immersa in un grande parco verde, sulla sponda del lago Michigan, ed ho sfiorato la zona rossa, ma sono subito rientrata nel limite consentito. Passavo di la per vedere la Buckingham Fountaain, una grossa fontana a tre piani che si affaccia sul lago Michigan, una fontana rumorosa che offre un bello scenario a chi si accosta a vederla. La sera al tramonto si colora ed il suo getto più in alto raggiunge anche i dieci metri, quasi a pavoneggiarsi per quanto riesce a schizzare così in alto! Addentrandomi nel Grant Park mi imbatto in due colonne di pietra gigantesche che proteggono il Mausoleo di Habram Lincoln, che se ne sta seduto al centro sul suo trono gigantesco.
La sera sta calando e devo rientrare ma in questo grande parco incontro Norman, del Massachusetts , un vegetariano, anche lui turista a Chicago. Continuiamo la passeggiata insieme, mentre mi racconta del suo viaggio a Capri con la moglie ed i due figlioletti. Approfitto della sua compagnia e mentre torno indietro voglio vedere bene un'opera che capeggia nella Daley Plaza,, una grande struttura in metallo scuro, con un grosso muso, sembrerebbe di cavallo, che ha sul davanti un grosso scivolo. Come fanno i bambini, anch'io mi sono permessa di scivolare e pure io sono tornata bambina divertendomi come loro. Il grande Picasso, autore di quell'opera a cielo aperto, potrà mai perdonarmi? Vado più avanti nella strada principale e trovo la City Hall di Chicago, fuori un'insegna che indicava di non portare armi all'interno. Mi sono meravigliata perché in Italia non ho mai visto quel divieto. Continuo per la mia strada ed ogni piazza che attraverso è caratterizzata da una gigantesca scultura colorata. Chicago inizia ad accendere le sue luci e si prepara per offrirci un altro panorama suggestivo, Chicago by night! Il fiume, il lago e la città ci regalano un'atmosfera di festa ed io mi preparo per andare a vedere il Blue Chicago, un antico locale dove si suona e si canta il blues. Dopo una veloce camminata che ho fatto per rientrare nel Millennium, la mia zona, a tre blocchi dall'albergo, vado al Blue Chicago e con un biglietto da 10 dollari entro e mi accomodo, sono le nove di sera ma lo spettacolo è iniziato alle otto. Tre persone di colore suonano due chitarre ed una batteria, mentre il quarto è bianco e suona la pianola. Cantano e suonano una musica che ricorda i ritmi di quando i neri lavoravano nelle piantagioni di cotone e di tabacco , una voce quasi straziante ma piacevole da ascoltare oggi. Al secondo brano interviene la cantante, una donna di colore e piccoletta, robusta, con una voce roca, canta un brano in modo molto accorato.
La chitarra ed il basso sembra che cantino con lei. Ho registrato qualche pezzo. È molto bravo anche il pianista che ho incontrato fuori, durante un break ed ho scoperto che è italiano, toscano. Sta qui da quattro anni, ma suona con diversi gruppi, qualsiasi musica, è un autodidatta e si muove spesso in turnee Mi sono complimentata con lui, purtroppo erano le undici passate e dovevo ancora cenare, nel locale si beveva soltanto. Credo che se verrò ancora a Chicago tornerò ad ascoltarli e mi organizzerò meglio. Infatti ora sto partendo per Rapid City, nel Sud Dakota, dopo un viaggio di un'ora e mezzo in aereo. Al Blue Chicago sono tornata altre due volte!

Seguono video personali ripresi a Chicago ed al Blue Chicago:



https://www.facebook.com/Giurtalia/videos/vb.1686235060/10208459762966720/?type=3&theater

(Il batterista infogato)

https://www.facebook.com/Giurtalia/videos/vb.1686235060/10208339083669813/?type=3&theater

(Lo scivolo su Picasso)




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