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Quando siamo arrivati al giro di boa del tour in barca, mi son trovata di spalle la statua della Sirenetta; molto discreta, piccola, raccolta nella sua eleganza, è alta appena un metro e venticinque centimetri. Carina, l'avrei voluta vedere anche di fronte, ma dovevo rimandare a quando avrei visitato il porto a piedi. Quanta gente l'attorniava, gruppi immensi di giapponesi si alternavano a fare le foto ricordo vicino a lei. La statua della Sirenetta è interamente costruita in bronzo del peso di 175 chilogrammi. Rappresenta il personaggio di una delle più celebri fiabe di Andersen, "La Sirenetta" appunto.
Fu commissionata nel 1909 dal figlio del magnate della birra Carlsberg allo scultore Eriksen, la cui moglie si prestò a fargli da modella. Tanti sono stati gli atti vandalici verso la statuetta, una volta le fu tagliata la testa, una volta il braccio le fu mozzato, un'altra volta, grazie alla dinamite fu sradicata dalla sua roccia; per fortuna è stata sempre ripristinata prontamente. Comunque una copia identica viene sempre conservata in California, al sicuro. Un altro giorno, sono andata a passeggio nel lungomare, all'interno del porto, l'ho percorso sino alla fine ed è lì che ho potuto vedere il volto della Sirenetta in tutta la sua bellezza e delicatezza dei lineamenti. Ho dovuto fare una lunga fila per scattare qualche fotografia e portare a casa il suo ricordo. La Sirenetta non poteva restare single per oltre un secolo, così uno scultore estroso, ha sistemato a Cronborg, fuori dal Castello, un fidanzato per lei, tutto in acciaio inossidabile che è costato ben 3 milioni di corone danesi, ossia circa 405.000 Euro. Si spera così che i visitatori aumentino; Han, ossia Lui, in danese, è stato sistemato nel 2012, nel porto di Helsingoer, dove darà il saluto alle navi di lusso che si dirigono verso Copenaghen, in cui riceveranno il benvenuto dalla Sirenetta.
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