Non è stata per me la prima volta che visitavo Venezia, ma la seconda. La ricordavo così, bella con tante attrattive da offrire ai turisti, tanti angoli nascosti, tutti da scoprire.
Un giorno soltanto non può bastare, per girare a fondo questa che fu la principale città marinara. Qui il turista deve decidere se fare un giro in gondola, molto suggestivo e vedere la città dal mare o se preferisce addentrarsi per i suoi vicoli, le sue calle, molto pittoresche e lasciarsi perdere e trasportare dall'emozione.
Sono arrivata col treno a Venezia e dalla stazione, mi sono diretta verso Piazza San Marco. Andando vedo qua e la tante chiese, mi informo e scopro che a Venezia ce ne sono più di 140, molte antiche, come San Giacomo dell'Orio, risalente al IX° secolo d.C., il suo soffitto è di legno, a forma di carena navale rovesciata, così come sono la maggior parte dei soffitti delle chiese veneziane.
Lungo la strada per arrivare alla mia meta, trovo tante bancarelle che vendono le maschere tipiche del Carnevale veneziano, ne misuro tantissime, mi guardo negli specchi che ho a disposizione, bellissime ed impressionanti, come rendono irriconoscibile una persona! Me ne piace una, la compro, è grandetta ma la farò stare nel trolley.
Le calle che percorro, mi invitano a salire sui ponticelli, che man mano diventano sempre più grandi, fino a quello di Rialto, dove la coda per salire si blocca, i turisti non vogliono perdere quella foto e si mettono in fila per scattarla, facendo sfoggio del loro "porta selfye" grazie al quale, si possono scattare da soli le foto, senza necessariamente apparire in primo piano!!
Ho trovato una calle nascosta, leggermente in penombra, due capitelli sorreggono un arco e sullo sfondo, il canale, molto suggestivo, scatto una foto, clik! Campo San Polo è la seconda piazza di Venezia, dopo San Marco e quando fu pavimentata, venne usata come esposizione di mostre e mercati. In passato fu anche teatro di feste pubbliche. Arrivo alla Basilica di San Giorgio Maggiore, al cui interno fa bella mostra di sè "L'ultima cena" del Tintoretto.
A Venezia le chiese sono dei veri e propri musei, in cui un appassionato od uno studioso, può trascorrere ore intere ad ammirare quei capolavori.
L'Ultima cena del Tintoretto |
Scarico merci |
Sul ponte di Rialto |
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