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martedì 2 giugno 2015

Viaggio in Veneto - 3° parte - L'Arena di Verona.



Verona fa parte del  patrimonio culturale dell'Unesco ed è un salotto per incontri di  gente che arriva da tutte le parti del mondo. Il fulcro della città è la magica Arena, il terzo Anfiteatro romano per grandezza, dopo il Colosseo a Roma e l'Anfiteatro a Capua Vetere. Le sue misure sono gigantesche infatti è lungo 140  metri e largo 100.
All'interno vi è un'acustica eccezionale che insieme alla sua posizione strategica, fanno dell'Arena il teatro ideale per eventi che ogni anno attirano a Verona, migliaia di visitatori e nel periodo del festival, assistono a rappresentazioni di opere liriche e teatrali.
L'Arena fu costruita nel I° secolo  d.C. e per 400 anni i Gladiatori combatterono all'interno, per la gioia degli spettatori che vi partecipavano. La costruzione originale era su quattro piani, purtroppo un terremoto del XII° secolo, lo danneggiò gravemente ma ciò che è rimasto, dà l'immagine, ancora oggi, della sua magnificenza.
Nel Medioevo l'Arena era il "Labirinto del Diavolo" per via delle sue buie catacombe; col tempo fu sfruttata come cava di pietre per costruire gli edifici vicini.
La fila davanti all'Arena
Durante il Rinascimento, i cugini veneziani iniziarono ad apprezzare l'importanza dell'Arena, così posero la prima pietra per il  restauro e d'allora diedero vita a rappresentazioni teatrali, concerti e tanti altri spettacoli.
In occasione del compleanno di Giuseppe Verdi si inaugurò l'Opera Festival Veronese e l'Arena si riempì di visitatori, con i suoi 22.000 posti a sedere.
Le catacombe dell'Arena
Oggi un biglietto con posto a sedere non numerato costa 30,00€. e lo si può acquistare in un vicoletto stretto situato nel retro dell'Arena. 















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