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domenica 29 giugno 2014

Viaggio in Florida - 3° parte - Il Parco Epcot.

Epcot ad Orlando (Florida)
La città di Orlando, che sorge nella Contea di Orange, ha una serie di parchi e chi decide di venire qui in vacanza, non può non visitarli, uno ad uno. Ognuno di essi merita e le attrazioni sono così tante che il tempo da dedicare non può essere inferiore alle dodici ore.
Lamantini
 Oggi, di buon'ora si va al Parco Epcot, sempre dedicato ai personaggi di Disney. Epcot e' il Parco più vicino  ad Orlando, rispetto agli altri della Disney. Il parco più tecnologico in assoluto e lo si riconosce subito perché al suo ampio ingresso e' stata posizionata una grossa sfera in acciaio, che riflette, illuminandosi, i raggi del sole. Il nome e' un acronimo di un'ipotetica città del futuro. Epcot e' il terzo parco più gettonato degli Stati Uniti ed il sesto più visitato nel mondo. All'interno, le foto con Topolino, Pluto e Minnie, sono d'obbligo, quindi la fila e' lunghissima, ma esistono gli express, i taglia fila, che aiutano moltissimo a risparmiare tempo e consentono di  vedere più attrazioni.
Viaggio simulato
 La gente nelle file non si conta più, all'interno si sviluppano anelli concentrici infiniti, ma si arriva! Qui hanno inventato il braccialetto elimina code, lo fai strisciare in un lettore ed entri prima degli altri. Ma in fila non ci si annoia mai, qualcosa succede sempre; a me è capitato 




di incontrare un gruppo di cento ragazzine brasiliane, in compagnia degli insegnanti, che hanno intonato una canzone brasiliana, facendosi largo tra la folla per poter ballare! E' stato uno spettacolo con grossi applausi ed ovazioni! Molto divertente. Intanto la fila avanzava, fuori indicava 75 minuti di attesa. Che vuoi che sia, sotto il sole cocente a 34 gradi Celsius, percependone 42, grazie all'umidità!
Grossi meloni coltivati, appesi ai tralicci







La città del futuro, una sceneggiatura con diverse vignette che raccontano in maniera simpatica, il modo in cui si è evoluta la vita in casa, in ufficio ed  in società. Una passerella girevole con tanti personaggi fantoccio che illustravano lo sviluppo tecnologico dell'era moderna.
Un'oasi al fresco e' data dal confortevole acquario con grossi delfini, che nuotavano insieme a tanti pesci più piccoli coloratissimi. In una vasca a parte, due Lamantini indiani, si muovevano pigramente, in attesa della loro porzione oraria di lattuga.
 Un mondo in 3D , quello di Herry Potter, in cui mi sono trovata catapultata dentro, fantastico; caricati su un trenino e condotti dentro un video in tre D, facevamo parte delle avventure del maghetto che ci spingeva su e giù per montagne e vallate, come stessimo in un deltaplano velocissimo, sotto di noi il vuoto, io temevo per giunta che le mie ballerine potessero cadere dentro il mare! Andavamo incontro ai suoi due amici. Un'emozione forte, l'ho provata anche salendo su un aereo scoperto, che ci ha condotto in alto, per iniziare un viaggio tra le città di New York, Los Angeles e San Francisco, per poco non andavamo a sbattere sul Water Gate; i paesaggi solari, si alternavano a lunghe nevicate, l'oceano lasciava il posto alle foreste, che meraviglia; ma l'avventura sta per finire, le luci si fanno più intense, sono quelle della stazione di arrivo!

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