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martedì 11 settembre 2012

"Mouline Rouge"- Viaggio a Parigi - II° parte.

E' impossibile trattenersi dal partecipare allo spettacolo del più leggendario Cabaret del mondo, Il Mounin Rouge e le ballerine del Can Can. Anch'io non ho saputo resistere alla tentazione. La mattina, col metrò mi sono recata nel quartiere Montmartre, dove la gente sembra si muova in maniera più grintosa, più veloce, sembra essere in sintonia con  ciò che avviene la sera nel locale a luci rosse più famoso, ma più signorile del mondo.
Se hai da spendere 175 €., spettacolo e cena incluso oppure 100 €.,  incluso solo lo shampagne, entra ed il divertimento è assicurato ed i tuoi occhi rideranno per tutta la serata. Non si potranno fare nè foto nè riprese all'interno del locale. All'ingresso, dove ho prenotato la mattina, il locale è molto soft, quasi in penombra, nelle vetrine i manifesti dei balletti con le ragazze altissime  molto eleganti mentre sfoggiano i costumi di scena.
Lasciano immaginare il seno che si vede e non si vede, grazie agli innumerevoli giri di perle e piume intorno ai colli affusolati. L'orchestra, si sta preparando, i tavoli sono già occupati, il mio, riservato, si trova sul lato destro del palco e da quì potrò osservare il corpo di ballo che entra ed esce di scena. Il palco è piccolo ed alle ventuno in punto si inizia. Assoluto silenzio. Attacca l'orchestra e tutti applaudono. I balletti sono spettacolari, le 60 Doriss Girls, nei loro costumi di strass, piume e pallettes, sono simpaticissime, e si esibiscono con un tenero sorriso sulle labbra. E pensare che quì si sono esibiti personaggi del calibro di Liza Minnelli, Ella Fitzgerald, Frank Sinatra, ed Elton John, Edith Piaf, Jean Gabin, Yves Montand e tanti altri Grandi. Da 120 anni, ogni anno il Mouline Rouge, rinnova la sua tradizione.
Allo spettacolo partecipano, non solo il corpo di ballo del CanCan, ma anche giocolieri, comici ed equilibristi. Ad un tratto, durante un balletto, dal palcoscenico si solleva una grande vasca in plexiglass trasparente, coperta, colma d'acqua e di serpenti, cobra ed anaconde giganti, una ballerina viene spinta in acqua ed inizia a danzare con i suoi amici striscianti, la gente viene gelata da questo evento, la ballerina si arrotola sott'acqua con le anaconde ed una di esse, sporgendosi fuori dall'acqua si allunga fino a tre metri d'altezza, la platea si spinge indietro, ma lo spettacolo continua e con l'uscita dalla vasca, di questa vera professionista, cala il sipario ed un applauso caloroso e scrosciante saluta gli atleti.

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