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mercoledì 14 marzo 2012

L'acqua, risorsa fondamentale per la vita e fonte di ispirazione per artisti, filosofi, narratori e poeti, è un diritto fondamentale dell'umanità.

Uno dei maggiori problemi del pianeta Terra è rappresentato dal fenomeno ormai noto a tutti, dell'incremento dell'effetto serra dovuto all'inquinamento atmosferico. Quest'ultimo, a sua volta deriva dalla sempre maggiore combustione operata dall'uomo per scopi energetici, dalla distruzione delle
foreste tropicali e dagli altri tipi d'industrializzazione. Sono queste cause dovute alla mano dell'uomo. Questo fenomeno ha stravolto l'equilibrio termico della terra causandone tra l'altro, lo scioglimento dei ghiacciai, l'aumento delle temperature, l'innalzamento del livello dei mari e la stessa scomparsa della  straordinaria riserva d'acqua naturale rappresentata da queste enormi masse di ghiaccio.

Con lo scioglimento dei ghiacciai, l'acqua dolce si mescola a quella salata del mare , diventando inutilizzabile dall'uomo. Questo fatto spiega la notevole dispersione d'acqua dovuta a motivi naturali ma anche e sopratutto all'intervento dell'uomo. Se poi si pensa che dell'acqua dolce ben il 60% finisce in mare, l'1,1% viene disperso attraverso una sconveniente distribuzione geografica, concentrata principalmente nel Rio delle Amazzoni, nel Congo e nelle parti più settentrionali dell'emisfero ed una restante parte, costituita dall'acqua che rievapora, se ne deduce che solo lo 0,6% può essere utilizzato direttamente in vari modi dall'uomo. Si può comprendere quanto questo bene sia prezioso e limitato in natura e come appare sempre più necessaria una gestione intelligente e razionale dell'acqua. Molti uomini, in passato, hanno combattuto e commesso crimini per essa, ed oggi, spesso, noi occidentali ne facciamo un uso scorretto ed inappropriato sprecandola con superficialità. A causa della cattiva gestione degli enti pubblici, delle riserve dell'acqua, si è posto  il problema della privatizzazione dell'acqua. Il consumo dell'acqua non potrebbe mai essere completamente gratuito, perchè portarla fino al rubinetto di casa genera un costo. Si deve infatti tenere conto delle spese per prelevarla alla fonte, per analizzarla e spesso trattarla per renderla potabile, trasportarla per chilometri ed infine distribuirla alle famiglie ed alle aziende. Nonostante ciò occorrerebbe evitare che le grosse compagnie private, forti del loro potere economico, costringano i cittadini più deboli, incapaci di avere una tutela legale e politica, subiscano ricatti e prepotenze.

L'acqua, assieme all'aria, è l'elemento più importante in natura e come tale, giustamente esaltato nelle poesie, nei quadri e nelle canzoni, in tutte le sue varie forme: fiumi, mari, neve e pioggia.
 L'acqua a volte desiderata, a volte temuta ma sempre considerata indispensabile.

 Di Ilaria Zangaris - 18/01/2010.

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