Se si sta utilizzando Internet Explorer premere, in alternativa al pulsante, il seguente link Copertina

Cerca nel blog

domenica 25 settembre 2011

Relitti che dormono sui Fondali della Sardegna.


                                           
           Davo uno sguardo ad una  cartina della Sardegna che mi ha colpito molto; infatti riportava l'indicazione dei relitti che giacciono nei fondali  sardi. Ve ne sono in tutto, circa 65 e la maggior parte di essi sono posizionati a cappello, nella parte nord, sopratutto al confine con lo Bocche di Bonifacio.
Se ci pensiamo bene, abbiamo un museo subacqueo come pochi in.........
Italia, abbellito dalle foreste di posidonie, che lasciano appena intravvedere la forma delle navi, dei piroscafi, dei bombardieri, dei caccia, delle corvette o dei sottomarini. Alcuni relitti sono in parte fuori dall'acqua, altri giacciono in fondo al mare, altri invece, sono a profondità irraggiungibili per i sub  appassionati. Ognuno di essi può raccontare una storia, ahimè drammatica di uomini salvati a stento, dispersi o morti; racconti di tempeste tali da rendere ingovernabile la nave, ma la maggior parte di queste sono affondate per azioni di guerra. Il 1943 è stato un anno fatale per la Sardegna e tra il 1940 ed il 1944 almeno 105 unità navali sono affondate a causa di raid aerei, nei vari porti isolani, ma anche dagli attacchi dei sommergibili inglesi, greci ed olandesi. Mi interessava saper di più sul convoglio di Torre delle Stelle,

visto che mie figlie fanno le immersioni in quella zona; infatti mi raccontavano di tre navi relitto ispezionate a luglio, e precisamente l'Entella, l'Isonzo e il Loredan. Le prime due erano navi da carico, mentre la terza era una nave passeggeri. Il 10 aprile del 1943, all'improvviso, il sommergibile Safari, attacca il convoglio a Torre Finocchio, oggi chiamata Torre delle Stelle. Il Loredan e l'Isonzo, calarono a picco, l'Entella si incagliò, ma fu distrutta il giorno successivo; per fortuna i marinai ebbero il tempo di salvarsi. I membri del Loredan morirono durante l'affondamento, Dell'Isonzo morirono in quattro, ma ci furono 18 dispersi. Il relitto dell'Isonzo si trova a 50 metri di fondo ed è posato sul fianco sinistro; è intatto, con tutta l'attrezzatura di bordo.







L'Entella è invece completamente smembrato. Il Loredan si trova a 65 metri sul lato sinistro. Il lato destro è completamente coperto da gorgonie rosse e gialle. 

Nessun commento:

Posta un commento