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giovedì 14 marzo 2013

Malloreddus del Papa Francesco.


Oggi ho voluto dedicare la mia ricetta a questo Piccolo Grande Papa che mi ha aperto il cuore. Come me, credo che abbia commosso tutti, spiazzandoci, con quelle semplici parole, da uomo dolce in mezzo alle sue pecorelle, che non sono più smarrite, vicino a Lui. E come lo hanno elogiato, quelle pecorelle arrivate dall'altra parte del mondo, quel mondo argentino, così lontano!!!! Così, ascoltando il susseguirsi delle interviste, abbiamo sentito   tante storie che riguardano il nostro Papa Francesco, che oggi il quadro è chiaro. L'abbiamo conosciuto sotto tanti punti di vista, abbiamo conosciuto la sua fidanzata, i suoi problemi di salute, i suoi incontri con la gente, ci ha assicurato che Lui avrebbe portato la Chiesa tra la gente. Così, sentendo tante campane, ho immaginato un pò anche i suoi gusti, essendo argentino, sono sicura che apprezzi il buon pesce, come il pesce spada, ad esempio.
Così ho pensato ad una ricetta, un pò diversa, a base di Malloreddus sardi e di pesce spada.
Ingredienti:
una fetta di due cm di spessore, di pesce spada, del peso di 600 grammi circa;
4 cm. di passata di pomodoro in tubetto;
uno spicchio d'aglio;
tre rametti di prezzemolo;
4 foglie di basilico;
1 peperoncino;
sale q.b..
Malloreddus sardi, agli spinaci, pomodoro e zafferano.
A chi non conoscesse is Malloreddus, informo che essi sono degli gnocchi, di semola, stretti e lunghi circa due centimetri, che generalmente si condiscono col ragù, in cui viene inserita anche della salsiccia fresca.
Preparazione:
In un tegame, si versa dell'olio, uno spicchio di aglio, la fetta di pesce spada tagliata a cubetti di un centimetro per lato; si aggiunge la passata di pomodoro e tre cucchiaiate di acqua, se qualcuno preferisce la vernaccia, ricordo che è un pò più pesante da digerire, ma più gustosa. Si lascia cuocere il tutto, non più di 5 minuti, solo alla fine si aggiungono prezzemolo e basilico tagliuzzati grossolanamente. Ricordo che il pesce spada, tendendo ad essere asciutto e stopposo, non necessita di lunga cottura. Solo alla fine si aggiunge il sale ed il peperoncino. Si cuocciono is malloreddus in abbondante acqua salata; dopo circa 8 minuti, sono pronti da scolare. Si faranno saltare sulla fiamma allegra, per un minuto. Si servono, ben caldi, mettendo al lato di ogni piatto, i cubetti di pesce spada, con un rametto di prezzemolo in bella mostra.

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