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sabato 10 dicembre 2011

Real Steel - Recensione

Questo è un film d'azione ambientato in un futuro prossimo, nel 2020, quando il pugilato non si combatterà più fra uomini, che hanno sete di vedere stramazzare a terra l'avversario, dopo averlo messo ko, bensì fra robots super tecnologici, manovrati tramite un pannello di controllo dai loro tecnici, per dare spettacolo. Un ex pugile, ormai da tempo lontano dal ring, va in cerca di robots sgangherati, da rimettere in sesto, per combattere e per  vincere tante scommesse.
Così, infatti, Charlie si guadagna da vivere, organizzando scommesse con gente scalcinata, di bassa levatura. In seguito alla morte della sua ex moglie, viene richiamato dal giudice per comunicargli che il figlio, Max, di undici anni, anche se lui credeva ne avesse solo 9 e che lui non vedeva da tempo, verrà affidato alla zia, la sorella della madre. Nel frattempo che questa,  va in vacanza a Venezia, il bambino trascorre però un breve periodo col padre, durante il quale conduce anche lui una vita da sbandato, dormendo sul camion che trasporta il robot, mangiando al fast food ed andando incontro ad una serie di pericoli, schivati solo per prontezza di riflessi del piccolo, molto sveglio ed intelligente. In una delle tante avventure, mentre Max stava per cadere dentro un vortice di una discarica, viene salvato in extremis dalla gamba di un robot, semi sotterrato nel fango. Il bambino non si lascia sfuggire l'occasione di avere un robot tutto suo, anche se sa che dovrà lavorarci su, alla grande, per renderlo funzionante.

Questo rottame abbandonato non è altro che un vecchio robot pugile, che però riuscirà a far vincere ai due, tante scommesse, incontrando i più grandi robots pugili del mondo. E' un film divertente, che stimola la fantasia, una storia appassionante, che fa soffrire, come i veri incontri, dove comunque, dietro i robots, ci sono uomini veri che   soffrono ed esultano. Il ruolo del ragazzino è molto interessante, visto che riesce col suo carattere a far cambiare rotta al padre, ed a puntare in alto.

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