Ombrina del mio orto: profumi di casa in tegame

Un piatto che sa di Sardegna, di mare e di campagna. Una ricetta nata tra gli alberi di casa e i profumi raccolti con le mie mani: capperi, olive e vernaccia del Tirso, tutto unito a un pesce delicato come l’ombrina. Facile, veloce, ma ricco di gusto e ricordi. Un’idea semplice per il giorno di Pasquetta

Ingredienti:

- 1 ombrina (intera o a tranci)

- Olio extravergine d’oliva

- 2 spicchi d’aglio

- 1 manciata di capperi sottosale, risciacquati

- 1 manciata di olive (meglio se casalinghe)

- Un pizzico di sale

- ½ bicchiere di Vernaccia del Tirso

Procedimento:

In un tegame, scaldo l’olio con l’aglio, un pugno di capperi e le olive. Aggiungo il pesce, insaporisco con un pizzico di sale, sfumo con la vernaccia e copro con un coperchio il tegame.

Lascio cuocere a fuoco medio: prima da un lato, finché il pesce  cambia colore, poi giro e termino la cottura dall’altro lato (circa 10 minuti in tutto). Il risultato? Un piatto che profuma di casa e di amore per le cose semplici.