mercoledì 30 novembre 2022

Viaggio in Irlanda - Cliffs of Moher - 4



Prima di arrivare alle Cliffs of Moher, una tappa è d'obbligo, quella al Castello di Dunguaire; è un antico maniero che si affaccia nell'oceano Atlantico ed in una giornata di sole, la sua immagine riflessa nell'acqua è di un bel blu cobalto. E' uno dei castelli più scenografici e fotografati d'Irlanda grazie alla sua posizione solitaria ed al panorama che lo circonda che risale all'epoca celtica del VII secolo a.C..
Si sa che l'Irlanda è fatta per chi ama la natura, i paesaggi desolati, le magiche atmosfere e le distese verde smeraldo. Ideale per chi ama  i viaggi rilassanti in bici o in auto attraversando lunghi e suggestivi sentieri. Terra ricca di antiche abbazie, isolati monasteri, ville vittoriane e di antiche tradizioni celtiche e gaeliche; non dimentichiamo la Guiness, la birra più bevuta in Irlanda e poi ancora l'Irish Coffee, bollente  e fortissimo che ci rimette in moto;



non dimentichiamoci delle caratteristiche pecore ricciolute irlandesi, dal volto dolce anche se completamente nero. Arrivati alle Cliffs si delinea un panorama incredibile fatto di ben otto promontori che si distendono tra cielo e mare e tutt'intorno un verde abbagliante; uno scenario unico che esprime la grandezza della natura e tutta la sua potenza ed io mi sono sentita infinitamente piccola davanti a tanta maestosità. Una sensazione unica mai provata prima. Le Cliffs of Moher, ossia le scogliere della rovina, tradotto dal gaelico, fanno parte del patrimonio naturale dell'Unesco;  sono alte 214 metri a strapiombo sul mare e lunghe otto chilometri; camminare a quell'altezza ammirando il mare dall'alto da un leggero senso di vertigini ed una bella sensazione di paura; passeggiare lungo le Cliffs da l'idea di toccare il confine del mondo e da lassù si può udire l'onda che si infrange sugli scogli.

Queste scogliere sono talmente scenografiche che hanno fatto da sfondo a tante pellicole cinematografiche. Al centro di tutta l'area spicca la torre O'Brien del 1835, punto di osservazione delle scogliere. A nord si intravvede il profilo del Connemara con le sue Twelve Ben's, un famoso complesso montuoso irlandese, oltre la baia di Galway. Dalle Cliffs si è sempre certi di vedere le isole Aran, a meno di una fitta nebbia. Camminando sopra le costiere ed ammirando il mare si vede  Breanan Mor, un tacco alto settanta metri che si è staccato dalla roccia nei millenni scorsi, a causa di un crollo. Anch'esso, oltre i promontori, fa parte dello Sky line e lo si può vedere bene dalla barca in escursione, partendo da Doolin, per vedere le scogliere dal mare.
Altra attrazione che vi lascerà a bocca aperta è la grotta dei Giganti che si può vedere bene in escursione in barca, grazie alla sua altezza di ben 100 metri, non passa inosservata. Camminando sulla cima delle Cliffs, seguendo sempre il sentiero tracciato che non bisogna mai lasciare perché il pericolo è incombente, essendo la zona umida si può scivolare di sotto, non ci rendiamo ancora conto che stiamo calpestando un'antichissima testimonianza preistorica, infatti, quel passaggio racchiude in se, una miriade di corpi di animali invertebrati, risalenti a 320 milioni di anni fa.


Sulle scogliere volano ben 29 tipi di uccelli, la più carina, colorata e fotografata è la pulcinella di mare. Il sole sta tramontando ed il paesaggio intorno sta mutando colori, luci ed ombre, gli uccelli fanno ritorno ai loro giacigli incastonati fra le rocce e questa giornata indimenticabile volge al termine!

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