venerdì 7 ottobre 2022

Viaggio in West England 1^- Bath

A fine estate mi son concessa una breve vacanza nel West of England. Già nel 2019 andai in vacanza proprio in quella regione, quest'anno ho voluto approfondire ed entrare nei dettagli. Ho scelto Bath come luogo di soggiorno, come base del mio viaggio, da cui poi mi sono mossa in macchina, bus ed aereo.

Il primo giorno ho girato a piedi in città, una bella bomboniera in stile georgiano che nel 2021 è stata dichiarata dall'Unesco, Patrimonio dell'Umanità come Grande Città Termale dell'Europa. Infatti il turismo di Bath gira intorno alle sue Terme Romane, sia quelle antiche che quelle moderne.


Le sue Acquae Sulis, dalla Dea Sulis, divinità celtica, identificata con la Dea romana Minerva, a cui fu dedicato il tempio, sono sulfuree ed esistono dal 43 d.C.; queste acque hanno proprietà  antinfiammatorie e stimolano il sistema immunitario. Bath è bagnata dal fiume Avon che attraversa la città e scorre sette metri sotto ad essa. Nella stessa piazza in cui sorgono le terme romane, troviamo anche l'Abbazia di Bath dedicata ai Santi Pietro e Paolo che fu fondata nel VII^ secolo d.C. e ricostruita a più riprese, nel XII^ e XVI^ secolo; è uno dei maggiori esempi di gotico perpendicolare del West England. La Chiesa ha la pianta a forma di croce latina, ossia la navata ed il transetto sono di lunghezza diversa (quando hanno la stessa lunghezza  la croce è greca), e può contenere 1200 persone;
l'Abbazia è usata per cerimonie religiose, civili, concerti e letture. Belli e suggestivi sono gli interni, come d'altronde la maggior parte delle cattedrali anglicane. All'esterno la facciata che domina la piazza, è caratterizzata da una scultura in pietra che rappresenta una scala su cui schiere di angeli salgono verso il Paradiso  ed altre  scendono, la completano due filari d'ulivo che rappresentano la visione del vescovo Oliver King nel 1499 che in un sogno, vide gli angeli volare in cielo e vide anche una pianta d'ulivo a cui attribuì l'assonanza col suo nome, ragion per cui la volle inserire in fase di restauro, come fosse la firma sua.

Così egli fece demolire la vecchia Cattedrale normanna per sostituirla con l'odierna Chiesa. Per accedere alla torre dell'Abbazia da cui si scorge un panorama sulla città di Bath a 360 gradi, occorre salire su una scala a chiocciola di 212 gradini, al termine, col cuore in gola per la fatica,  verrete però ripagati dal panorama mozzafiato fatto di fiume e colline verdi che fanno da cornice alla città! Almeno l'ingresso è gratuito.




Torniamo dentro la chiesa,  l'ampia navata è chiusa da due splendidi vetri istoriati che raffigurano scene della Bibbia e che la rendono molto luminosa, il soffitto inoltre ha le volte a ventaglio altissime  ed inducono il visitatore a camminare col naso all'in sù per ammirarle.

La cattedrale di Bath è denominata la "Lanterna dell'Occidente" proprio per la luce che filtra al suo interno. Una delle tante vetrate è dedicata all'incoronazione di re Edgardo, avvenuta proprio all'interno della Chiesa; le vetrate riportano scene estratte dal Pentateuco, ossia estratte dai primi 5 libri della Bibbia (Genesi, Esodo, Levitino,  Numeri, Deuteronomio). Sopra il transetto balza agli occhi un maestoso organo a canne. L'Abbazia di Bath è stata l'ultima chiesa medioevale costruita in Inghilterra. 

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